Allarme antincendio
Le cose fondamentali da sapere
Corti circuiti, fili scoperti, scatti di corrente, fiamme vive e sigarette accese sono tutti possibili fonti di incendi che mettono a repentaglio l’incolumità delle persone e di tutti gli oggetti presenti in una casa, in un edificio o in una struttura. Poiché l’incendio può svilupparsi praticamente ovunque, sarebbe sicuramente preferibile dotarsi di un efficace allarme antincendio.
I dispositivi antincendio sono progettati per rilevare o segnalare un incendio sul nascere, così da adottare tutte le misure preventive per evitare che possa diffondersi rapidamente e consentire alle persone presenti di evacuare l’edificio e mettersi in salvo.
In questo articolo analizziamo tutte le peculiarità di un allarme incendio ma, se vuoi conoscere i prezzi e avere maggiori informazioni sulle tipologie di impianti, contattaci e in breve tempo ti invieremo i preventivi delle migliori aziende del settore che operano nella tua zona.
Come funziona l’allarme antincendio
Gli impianti antincendio, nel momento in cui rilevano anomalie come la presenza di fumi o un sospetto innalzamento improvviso della temperatura, emettono una segnalazione ben riconoscibile come una sirena o un allarme acustico che consente alle persone di mettersi in salvo evacuando l’edificio e di chiamare i soccorsi.
Esistono varie tipologie di allarmi per segnalare un potenziale incendio, ma le più indicate sono quelle che comunicano direttamente con i vigili del fuoco o con una centrale operativa delle emergenze.
Ma chi dà l’allarme antincendio? Devi sapere che ogni allarme antincendio è dotato di appositi rilevatori di fumo che fanno scattare l’allarme nel momento in cui rilevano una presenza sospetta ed eccessiva di fumo, facendo scattare dei dispositivi sonori chiamati diffusori acustici.
L’allarme risulta udibile sia dalle persone che si trovano nell’area interessata dall’incendio, sia da quelle che si trovano in prossimità e che quindi potrebbero essere sorprese dalle fiamme.
Cosa fare se suona l’allarme antincendio?
É importante sapere come comportarsi e quali sono le procedure di sicurezza, così da adottare i comportamenti più indicati per mettere in salvo se stessi e le altre persone in totale sicurezza ed evitare situazioni di caos e di panico. Per questo motivo uffici, scuole e ospedali organizzano spesso esercitazioni antincendio per seguire le giuste procedure e i protocolli previsti.
Per prima cosa è importante mantenere la calma, premere il pulsante di allarme incendio per attivare il segnale di pericolo e contattare appena possibile i soccorsi.
Vanno staccati tutti i dispositivi elettronici e bisogna intervenire solo se si può fare in condizioni di sicurezza, se c’è una via di fuga sicura e con l’utilizzo di attrezzature specifiche, come una coperta antifiamma o un estintore.
Non bisogna versare acqua sulle attrezzature elettriche e vanno coperti naso e bocca con un fazzoletto bagnato per evitare di respirare i fumi. Se l’ambiente è già invaso dal fumo, bisogna camminare abbassati e respirare il meno possibile. Da evitare assolutamente l’ascensore e, appena possibile, bisogna abbandonare l’edificio e raggiungere i punti di raccolta.
Quando è obbligatorio l’allarme antincendio?
L’allarme antincendio è obbligatorio per tutte le strutture aperte al pubblico come ospedali, negozi, attività commerciali, scuole e luoghi di lavoro. L’obbligo di un sistema antincendio è regolamentato dal DM 10 marzo 1998 che viene applicato in base alla categoria di rischio.
Le attività commerciali vengono suddivise in 3 categorie di rischio: alta, media e bassa. Tra le categorie ad alto rischio rientrano:
- alberghi e hotel con più di 200 stanze;
- scuole con più di 1.000 persone;
- fabbriche, depositi di esplosivi e centrali termoelettriche;
- impianti di estrazione di gas combustibili e oli minerali;
- uffici con oltre 1.000 dipendenti.
Non c’è un vero obbligo per le case e gli appartamenti privati, ma sicuramente è consigliabile dotarsi di un impianto antincendio efficace per la sicurezza personale e di tutta la propria famiglia.
Allarmi antincendio: costi e preventivi
Può avere costi molto vari poiché bisogna considerare diversi fattori come complessità dell’impianto, dimensioni dell’area da proteggere, componenti ecc.
Se vuoi saperne di più ti basta inviarci la tua richiesta dettagliata che gireremo alle nostre aziende partner. Una volta ricevuti i loro preventivi, te li invieremo e così potrai scegliere quello che maggiormente ti soddisfa.
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